Parabiago - Numero 16

SOMMARIO DELLA SEZIONE:

  • Parabiago
  • Legnano



    Parabiago

    Il giorno 1 Aprile p.v., presso la Sala Verde della Villa Corvini in Via S. Maria a Parabiago, alle ore 21, si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione di Comunità Giovanile Parabiago. Tale ente è la costola dell’associazione Comunità Giovanile di Busto Arsizio, progetto di aggregazione giovanile partito per volontà di alcuni studenti universitari e delle scuole superiori nel 1989, che senza sosta propone iniziative di ordine culturale, ludico, ricreativo e formativo (concerti, conferenze, iniziative culturali e teatrali, rievocazioni storiche etc). Riprendendo gli intenti del sodalizio bustese, l’associazione si estende quindi anche a Parabiago su iniziativa di alcuni giovani della zona che, attratti dall’esperienza bustocca, si sono fatti promotori della nascita di un centro di aggregazione anche nella provincia di Milano. L’intento dei promotori della neonata comunità giovanile è quello di soddisfare quell’esigenza di socialità che, in maniera sempre più palpabile, si avverte nel panorama giovanile. Comunità Giovanile esce dagli schemi tipici e si differenzia da luoghi nati sulla logica della divisione ideologica: questa è la sfida che si pone, un’alternativa credibile al già visto e già sentito. Durante la serata sono state presentate le manifestazioni (che si terranno da giugno a novembre) promosse dall’associazione e contenute in un progetto : "L’identità europea: alla scoperta delle radici storiche, culturali e spirituali del nostro continente". Progetto che tende alla scoperta della tradizione, delle radici e della identità dei popoli e dello spirito. Durante la serata è intervenuta altresì l’assessore provinciale Paola Frassinetti che ha incoraggiato i responsabili dell’associazione ad intraprendere questa "avventura" ed ha assicurato lo stanziamento di fondi per la realizzazione delle iniziative. Per ogni ulteriore informazione : www.comunitagiovanile.com


    Legnano

    LA PRIMAVERA DEI GIOVANI

    L’Europa ha bisogno dei giovani, del loro parere, di sapere come vedono il loro futuro. L’opportunità è stata fornita dallo Spring Day, occasione unica per circa cinquemila scuole europee che, al loro interno, hanno dibattuto sull’Europa e la sua evoluzione. A Legnano, ospiti della Famiglia Legnanese, si sono dati appuntamento i rappresentanti di alcune delle più prestigiose realtà scolastiche della zona : l’Istituto "E. Fermi" di Castellanza, l’I.T.C. "Maggiolini" e il Liceo scientifico "Cavalleri"di Parabiago, l’I.T.I.S. "Cannizzaro" di Rho, l’I.P.S.I.A. "Bernocchi" e l’I.T.C. "Dell’Acqua" di Legnano, l’I.T.A.S. "Mendel" di Villa Cortese. Il nostro direttore, come preside del’Istituto "E. Fermi", ha condotto l’incontro dando la parola agli studenti che hanno illustrato relazioni, presentato lucidi e grafici, motivato interrogativi mostrando grande sicurezza e preparazione. Gli argomenti sono stati i più vari: dai valori dell’Europa alla Convenzione europea, dalla globalizzazione alla disoccupazione, alla comunicazione, all’ambiente, sino ad un’originale ricerca dei giovani del "Mendel" sulla "rintracciabilità delle carni bovine". A conferma dell’importanza del Convegno erano presenti presidi e docenti degli Istituti rappresentati; il referente in Legnano del Provveditorato agli Studi di Milano dott. Zitolo; il consigliere regionale Massimo Guarischi; l’ europarlamentare Mario Mantovani; la dottoressa Clelia Boesi, rappresentante italiana all’UE; l’on. Cristiana Muscardini, membro titolare della Convenzione. Nell’ambito dei diversi interventi, la parlamentare europea di AN ha sottolineato la frattura venutasi a creare tra i Quindici in seguito al conflitto mediorientale e la necessità di ricucire lo strappo.