Silvia Ferretto Clementi - Numero 05

SILVIA FERRETTO CLEMENTI, Presidente della Commissione consiliare "cultura, formazione professionale, commercio, sport, informazione" della Regione Lombardia.

Tra le donne di AN in Lombardia spicca per grinta, voglia di lottare e presenza attiva Silvia Ferretto Nata a Milano il 22 febbraio 1964, Dirigente nazionale della Destra universitaria, all’ Università di Milano è stata consigliere per la facoltà di Scienze politiche dal 1991 al 1992. E’ componente dell’Assemblea nazionale di Alleanza Nazionale e della segreteria regionale. Dal 1985 consigliere comunale a Novate Milanese (MI). Dal 1985 al 1993 consigliere di zona a Milano. Consigliere regionale dal 1995, eletta nel collegio di Milano, nella scorsa legislatura ha fatto parte della Commissione Ambiente, Energia e Protezione Civile, di cui è stata Presidente dal 1995 al 1998.
E’ stata rieletta consigliere regionale il 16 aprile 2000 nella circoscrizione di Milano. Nell’attuale legislatura è Presidente della Commissione "Cultura, Formazione professionale, Commercio, Sport, Informazione" ed è componente anche della Commissione "Ambiente e Protezione civile".

Sin qui la biografia essenziale. Ma nessuno dimenticherà la strenua lotta che da anni combatte in difesa dell’ambiente. Qualche giorno fa la Ferretto ha messo in cantiere una serie di proposte e di iniziative che vale la pena ricordare.
L’ultima in ordine di tempo è quella del 25 ottobre, quando ha inviato una lettera al Direttore Scolastico Regionale e a tutti i presidi degli Istituti Superiori Statali lombardi invitandoli a rendersi garanti del rispetto della democrazia all’interno delle istituzioni scolastiche.

Quanto accaduto durante un’assemblea scolastica in un Istituto Superiore della Brianza, trasformatasi in un’occasione di propaganda anti-americana di pessimo gusto, è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso.

Sono seriamente preoccupata per l’egemonia che la sinistra sta esercitando sul nostro sistema scolastico - esordisce la Ferretto - e ritengo inaccettabile che vengano autorizzate assemblee senza che venga garantita pluralità d’informazione e una rappresentazione corretta della realtà.

Le assemblee - continua la Ferretto - dovrebbero essere occasione di approfondimento e di crescita personale e permettere il confronto ed il dibattito culturale sui principali temi d’attualità e non diventare canali preferenziali per l’indottrinamento politico degli studenti.

Lo stesso 25 ottobre, in risposta alla proposta presentata da Rifondazione comunista, la Ferretto ha così dichiarato: "Come sempre la sinistra si occupa esclusivamente di tutelare i diritti di coloro che i reati li commettono e non quelli di coloro che i reati li subiscono o si adoperano per la sicurezza dei cittadini. Se si pensa di proporre un difensore civico per i carcerati, lo si deve fare a maggior ragione per le forze dell’ordine, agenti di polizia penitenziaria compresi, che rischiano quotidianamente la propria vita al servizio della collettività".

Il 22 ottobre ha inoltrato alla Giunta regionale e alle Società autostrade la proposta di utilizzare "l’asfalto drenante su tutte le autostrade e principali arterie stradali lombarde, indispensabile per garantire maggiore sicurezza alla circolazione, soprattutto se la recente proposta del Ministro Lunardi di elevare il limite di velocità in autostrada verrà attuata. L’elevato costo di questo tipo di asfalto - conclude la Ferretto - verrebbe ampiamente ripagato non solo dal risparmio di vite umane ma anche da una consistente riduzione delle spese sanitarie ed assistenziali per le invalidità derivanti da incidenti stradali".

Infine il 17 ottobre la Commissione da lei presieduta ha espresso parere favorevole a sostegno degli oratori: "La funzione sociale e culturale svolta dagli oratori lombardi merita non solo un doveroso riconoscimento - ha detto la Ferretto - ma anche un forte sostegno", impegnando per questo una spesa iniziale di 500 milioni per il 2001. L’attenzione al mondo giovanile è testimoniata anche dalla legge che la Presidente ha proposto a sostegno delle comunità giovanili non violente: "Questa legge intende dare il massimo spazio e sostegno a quei giovani non violenti che operano nella legalità; massima disponibilità e sostegno per questi giovani; nessuna tolleranza invece nei confronti di quei gruppi giovanili (skin o centri sociali) che quotidianamente calpestano i diritti degli altri. I fanatici, i violenti, a qualsiasi schieramento appartengano devono essere isolati".

Silvia Ferretto: una donna di AN che difende da sempre i valori fondamentali della Destra italiana.