Letture - Numero 21

 

* "All’Ospedale San Raffaele una madre mi pregò di convincere il figlio bloccato provvisoriamente su una sedia a rotelle a riprendere a camminare. Mi presentai dal ragazzo e gli dissi: "Giacomo, fatti forza. Alzati e cammina…". Lui, dopo alcuni giorni, si alzò".

(Dichiarazione di Silvio Berlusconi riportata da Gian Antonio Stella in Corriere della sera del 25 gennaio 2004).



*"Io tutto quel che avevo da dire a Berlusconi era che credevo nello Spirito Santo e perciò nelle sue ispirazioni : e la sua mi pareva tale. Da allora cominciai a considerare Berlusconi come un evento spirituale…".

(Dichiarazione di don Gianni Baget Bozzo letta da Berlusconi nel decennale della nascita di Forza Italia).




Dopo ciò, quanto dichiarato dal professor Umberto Scapagnini, medico di Berlusconi, su un Presidente del Consiglio "quasi immortale" in seguito all’assunzione di provitamine, antiossidanti, immunostimolanti, enzimi, amminoacidi ecc. ecc. …è soltanto un particolare trascurabile…



Milano

Comunicati dell’On. Muscardini

L’On. Cristiana Muscardini, Presidente della Delegazione di Alleanza Nazionale al Parlamento europeo, il 9 febbraio ha rilasciato le seguenti dichiarazioni a proposito dello sciopero dei medici:

"E’ apprezzabile che, secondo quanto apparso dalla stampa, il Ministro Sirchia condivide le istanze dei medici. Attendiamo ora che da questa condivisione siano tratte le debite conseguenze affinché il nostro sistema sanitario garantisca al massimo la salute dei cittadini e la dignità degli operatori del settore".

E del blocco del traffico:

In attesa di dati scientifici validi che testimonino l’utilità o meno della chiusura del traffico privato nei giorni di festa, Cristiana Muscardini Presidente della delegazione di Alleanza Nazionale al Parlamento europeo, chiede al Ministro Matteoli che, rispettando l’autonomia delle Regioni, il Ministero si adoperi affinché il blocco del traffico sia applicato in orari che consentano ai cittadini l’esercizio dei propri diritti anche nei giorni di festa. "L’applicazione di orari differenti impedisce l’esercizio delle libertà di cui ciascuno di noi ha il diritto e rende ancora più difficile la possibilità di incontro tra parenti ed amici, nonché la legittima boccata di ossigeno o la pratica di uno sport a chi vive già tutta la settimana lavorando e scontrandosi con i problemi dei trasporti; ed è inoltre evidente anche la necessità di orari diversi per i mesi invernali ed i mesi estivi".



Foibe

Il Consigliere regionale di AN Silvia Ferretto in memoria dei martiri delle Foibe e contro un macabro…. gioco…presente in Internet.

Il Presidente del Consiglio Regionale Attilio Fontana accoglie la proposta Ferretto (AN); sottoscritta anche da altri consiglieri (di AN, Forza Italia, Lega Nord, Pensionati, CCD-UDC) e fa osservare, in occasione dell’apertura della seduta del 10 febbraio del Consiglio, un minuto di silenzio in memoria dei martiri delle foibe e degli esuli delle terre d’Istria e Dalmazia.

Ringrazio - esordisce Silvia Ferretto Clementi, consigliere regionale di AN - il Presidente Fontana, per la sensibilità e la disponibilità che ha fin da subito mostrato nei confronti di questa iniziativa volta a ricordare il dramma di un popolo, testimoniato non solo dalle 12.000 persone infoibate e dall’esilio dei 350.000 istriani, fiumani e dalmati, ma anche dalle migliaia di chiavi che giacciono sui fondali dei porti del Mar Adriatico dove questi stessi esuli, costretti a lasciare le proprie abitazioni e le proprie cose per sfuggire alle persecuzioni dei partigiani titini, le gettarono sapendo che non avrei mai più potuto utilizzarle. Le foibe e l’esodo - continua l’esponente regionale di AN - non furono, come qualcuno ancora oggi tenta di sostenere, una dura reazione popolare alle violenze dei nazisti e dei fascisti ma una vera e propria strategia politica che aveva come obiettivo la pulizia etnica - studiata, pianificata e portata avanti con tanto di manuale - di quelli che il ministro del criminale Tito, Cubrilovic, chiamava gli "etnodiversi": "La sola maniera ed il solo sistema per allontanarli è la forza brutale di un potere statale organizzato. Non rimane che una sola via, la loro deportazione in massa". Ricordare queste violenze, per troppi anni dimenticate dalla Stato ma anche dalla Storia - conclude Silvia Ferretto - è un passo importante per superare finalmente la cultura dell’odio ed arrivare ad una memoria condivisa.



Intanto il 13 febbraio, sempre Silvia Ferretto, dopo aver denunciato l’esistenza, su un sito internet sloveno, del gioco Fojba 2000 (www.mladina.si/projekti/igre/fojba2000 ) - di una versione macabra del gioco Tetris, nella quale, persone, in diverse posizioni, buttate a calci nella foiba vanno incastrate fra loro - aggiunge altre rivelazioni. Sul sito sloveno Mladina (www.mladina.si) - lo stesso del Gioco della Foiba - all’interno dell’articolo Foibe 2004, nel Forum relativo, c’è chi inneggia alla lotta armata e alle foibe . Si tratta di messaggi di una gravità estrema - conclude Silvia Ferretto - che farò pervenire al più presto alle Forze dell’Ordine e alla Magistratura, auspicando un loro intervento.


Le brigate autonome livornesi testualmente scrivono: 2004-02-13 13:41 by Bal Livorno Contro ogni revisionismo, w la resistenza! Morte al fascismo! W il Comunismo! triste Merda! chi si schiera col fasciamo merita di morire oggi come ieri, nessuna revisione, nessuna pietà. L’umanità si affaccia di nuovo verso le idee infami del razzismo e fascismo traspirato dalla società capitalista come forma di conflitto sociale da cui si ricava profitto dalla battaglia del povero sul povero, livorno alza la bandiera della forza del popolo che rivendica la sua giustizia armata. ORa e SEMPRE RESISTENZA! BRIGATE AUTONOME LIVORNESI 1999 Tito ce l’ha insegnato.. 2004-02-13 17:38 by Brigate Autonome Livornesi 11 ragazzi appartenenti alle Brigate Autonome Livornesi,furono denunciati e diffidati 3 anni,per aver esposto uno striscione con scritto: "TITO CE L’HA INSEGNATO,LA FOIBA NON E’ REATO". Grazie ai nostri avvocati,l’accusa cadde..sì,perche’come gia’sapevamo,per le foibe NON e’mai stato fatto nessun processo storico..al tempo Trieste (TRST); NON era Italia,ma zona libera di Trieste,quindi cari i miei muli,ne la vostra citta’ne la "vostra" amata Istria e’mai stata italiana,rassegnatevi!! TRST JE NAS - SMRT FAŠIZMU, SLOBODA NARODU ! NO AL REVISIONISMO STORICO! Complimenti all’autore del gioco,e’possibile scaricare il file sorgente? (Fla) B*A*L*99